Tutte le street fashion giapponesi!

Pensavo sarebbe stato carino fare un topic con elencati i vari sottostili di Harajuku e non solo, con link a vari "daily" e confronto per capire bene le differenze, dividendoli anche tra "attuali" e "passati" ^^ Se venite a conoscenza di nuovi stili ovviamente postateli

(ps: uso "kei" alla fine di ogni denominazione perchè "kei" significa semplicemente "stile" in giapponese)

Stili indossati correntemente


Lolita kei



Nascita: fine anni 70 - inizio anni 80

L'unico e l'inimitabile XD Nasce nel Kansai sulla scia del Natural Kei e dell'Otome kei e si espande grazie alla nascita di brand specifici, primo tra tutti Milk and Pretty (della quale Pretty diventerà il famosissimo Angelic Pretty). Pochi sanno che il primo stile lolita fu il country, ispirato appunto dal Natural kei,ed è oggi poco utilizzato, da questo però si evolvette lo sweet. Classic, punk, gothic, pirate, guro e casual arrivarono tutti in seguito. Si rifà a diverse mode, tra le quali le più evidenti sono il barocco, il rococò, l'epoca vittoriana e le gonne a ruota degli anni 50. Oggi è uno degli stili giapponesi più in rapida espansione nel mondo, con la nascita di indie brand non nipponici un po' dovunque. In particolare negli USA ci sono comunità di lolite quasi in ogni grande città di ogni stato. Il concept è quello di "bambola di porcellana". E' anche lo stile con più sottostili. Ovviamente trovate più informazioni nel topic apposito della sezione FAQ.

COSA LO DISTINGUE DA ALTRI STILI:
-Utilizzo di bloomers oltre che petticoat molto gonfie A line o cupcake ;
-Presenza di accessori e colori bilanciati e coordinati;
-Scarpe ed abiti di particolare fattura per cui è presente più di un brand specifico;
-Un'apparenza ordinata e precisa;
-Vita definita;
-La poca pella mostrata;
-L'importanza dell'acconciatura;
-Taglio delle gonne rigorosamente o metà coscia, o ginocchio o poco sotto;
-Materiali di qualità.

http://daily-lolita.livejournal.com/


Natural kei



Nascita: anni 70

Il Natural kei inizia la sua diffusione grazie alla popolarità tra le giovani giapponesi di romanzi inglesi quali La casa nella prateria, Anna dai capelli rossi, Rebecca of Sunnybruck farm, Il giardino segreto, eccetera. Il concept dello stile è quelo di una ragazza che vive in una prateria o in un cottage vicino ad un villaggio.

COSA LO DISTINGUE DA ALTRI STILI:
-Spille fatte di fiori o erbe essiccati o sintetici;
-Capelli naturali con acconciature poco elaborate;
-Vestiti che possono sembrare semplici ma da vicino si mostrano molto elaborati con rouches, pizzo , bottoni di stoffa, lacci, tutti nello stesso tono del vestito;
-Colori scuri più saturati (ad esempio il rosso) e più stampe che nel Mori kei ;
-Meno strati di vestiti e bordi più definiti che nel Mori kei;
-Un'aria meno formale e cittadina dell'Otome kei;
-Sandali e stivali confortevoli ma femminili, niente tacchi alti;

http://naturalkei.tumblr.com/

Mori kei



Nascita: 2008-2009

Il mori kei nasce in una community online Mixi dove fu coniato il termine, che significa "ragazza della foresta". Il concept è quello di una ragazza che vive lontano dalla civiltà e in mezzo alla natura, in simbiosi con essa.

COSA LO DISTINGUE DA ALTRI STILI:
-Colori terrosi e poco sgargianti, poco scuri (marrone chiaro, verde muschio, beige);
-Materiali naturali e poco lavorati (lana ruvida, feltro, cotone leggero)
-Scarpe semplici, senza alcun tipo di tacco, e senza alcuna decorazione;
-Capelli unicamente naturali, niente tagli strani, e con acconciature, se presenti, molto approssimative;
-Molti strati di vestiti, più del Natural kei;
-Bordi asimmetrici;
-Presenza talvolta di pantaloni molto larghi insieme alle gonne;
-Borse a sacco o a cesto tondo;
-Cardigan e vestaglie molto larghi;
-Accessori fatti a mano come sciarpe e coprispalle.

http://dailymorigirl.tumblr.com/

Otome kei



Nascita: anni 60

L'otome kei nasce nel dopoguerra e si ispira, oltre che alla moda dell'epoca, alle figlie di buona e ricca famiglia, per esempio una famiglia borghese, e quindi di città. Il concept dello stile sarebbe quello di "elegante ragazza borghese".

COSA LO DISTINGUE DA ALTRI STILI:
-Petticoat poco gonfie o totale assenza di queste;
-Aspetto formale, presenza di giacche, blazer, valigette, bauletti, foular, gilet;
-Gonne più corte o più lunghe di quelle lolita kei;
-Pochi accessori essenziali;
-Orlo delle gonne inferiore ai 2 metri;
-Acconciature meno elaborate di quelle lolita kei;
-Coordinazione dei colori poco rigida;
-Scarpe dal taglio classico e vintage anche con tacchi alti;
-Variazione di colori molto ampia;

http://dailyotome.livejournal.com/

Fairy kei



Nascita: fine anni 2000

http://fuckyeahfairykei.tumblr.com/

Decora kei



Nascita: fine anni 90 - inizio anni 2000

http://fuckyeahdecora.tumblr.com/

Gyaru kei



Nascita: anni 90

http://daily-gyaru.livejournal.com/

Dolly kei



Nascita: 2008

http://daily-dollykei.livejournal.com/

Cult party kei



Nascita: 2009-2010

http://ohyeahcultparty.tumblr.com/


Per adesso lascio così, entro pochi giorni finirò bene tutte le sezioni e aggiungerò altri stili ^^

Edited by Lyedel - 16/4/2013, 20:10

Milk e Pretty sono due brand diversi xD Pretty è diventato AP, Milk esiste ancora con lo stesso nome...
/momento pignoleria

Comunque complimenti per la pazienza di scrivere tutto o_o

Perdono, correggo subito u.u

Non conoscevo nemmeno l'esistenza del cult party kei, però mi piace u.u

Mi sa che ti sei dimenticata la moda visual, oshare e ganguro (=<=) Se poi mi sbaglio correggimi XD

Il visual e l'oshare sono più che altro stili musicali che si sono poi espansi nella cultura di Harajuko, mentre il ganguro è uno stile "passato", non viene quasi più indossato, e progettavo di inserirlo insieme agli stili "non correntemente indossati" (quelli postati infatti se noti l'intestazione in alto sono quelli che sono indossati negli ultimi anni)

il cult party kei mi piace sempre di più, tutte quelle trasparenze il pizzo, i colori pastello..

se non sbaglio, il ganguro è un sottostile del gyaru.. e ultimamente avevo letto che ha cambiato nome, ma di base le caratteristiche sono simili, se non uguali. ^^

Più o meno è vero, anche se io tendo a considerarlo uno stile a sè perchè ha originato dei suoi sottostili peculiari....diciamo che all'inizio era un sottostile del gyaru, e che poi si è "staccato"... Il "cambio" di nome di cui parli è una specie di rivisitazione del ganguro da parte di un gruppo di ragazze che si fanno chiamare "black diamond", però è così circoscritto che non me la sento di aggiungerlo per ora, se negli snap di harajuko vedrò un aumento di "nuove ganguro" allora le aggiungerò ^^

Non sapevo che il ganguro e yamanba fossero già così "passati" di moda D: Comunque avevo pensato allo stile visual e oshare perchè molti ragazzi emulavano il look di quei cantanti, pensavo che oltre ad essere una moda musicale lo sia anche nel campo vestiario. Poi boh, altro di moda giapponese che mi viene in mente è Kigurumi e Shironuri. Spero di non aver toppato anche questa volta (´Д｀)

Guarda, in un drama del 2006 che parla di gyaru c'è una scena in cui le ragazze se la prendono con una poverina dicendole tipo "non ti vergogni al giorno d'oggi di essere ancora una ganguro?" XD
Non so quale sia la situazione attuale delle yamanba ma onestamente non mi piacciono per niente ^^'

A me piace da morire il dolly

Che bello questo post, è bello vedere cosa vestono oltre al Lolita e altre mode! Io mi sento più vicina al naturale e mori kei <3

Oddio non lo facevo così remoto il ganguro kei DDDD:

le yamanba mi risulta che anche nel loro massimo periodo erano in ogni caso pochissime (e direi bene!). Il gyaru mi piace molto, però la variante più sweet e non "estremizzata", lo vesto molto molto spesso (se ancora si può definire gyaru però ò_ò)

Tranquilla non hai toppato, è colpa mia che non ho specificato certe cose nel primo post XD Comunque anche il kigurumi come il ganguro è "deceduto" e finirà nella sezione degli stili passati, mentre lo shironuri è un po' come le black diamond, è formato da un gruppetto di persone circoscritto...se aumentano li aggiungo Oppure potrei fare una sezione a parte per questi "gruppetti"....

Per quanto riguarda il visual e l'oshare (ci sono anche altri sottostili oltre a questi, come il nagoya e l'angura) non è che non siano una moda, è che con quei termini si intende un modo molto specifico di vestirsi, tipico appunto di quei generi musicali, che nella street fashion di tutti i giorni è talmente "annacquato" che non si può definire propriamente visual od oshare. In origine visual ed oshare poi erano esagerazioni e rivisitazioni delle mode correnti (mode generiche, senza nomi specifici), quindi è tutto un circolo... XD