Devo ammettere di non avere la sufficiente padronanza e conoscienza del metodo delle stagioni, ma ciononostante mi permetto di diagnosticare che palesemente non c'è una combinazione cromatica che s'intona con tutto, e per forza.
A dispetto di ciò, posso comunque notare che ci sono determinate tonalità cutanee che abbracciano varietà di colori BEN più ampie di altre (mi limito a nominare la carnagione perché tanto il colore dei capelli è facilmente variabile mentre quello degli occhi meno influente, a mio parere, o quantomeno a parametri di risultati di combinazione cromatica negativi, cioè esteticamente sgradevoli.) E qui, per quel che ho sempre potuto notare (e invidiare) cederei la corona alle carnagioni più chiare piuttosto che alle scure. C'è poco fare, è ovvio che si parla di gusto personale, ma credo sia comune ai più l'idea che a un'etnia 'afro' si sposa ben difficilmente una discreta gamma di colori, a partire dai pastello. Ma non è debito sbrigarsela così perché non è neanche assolutamente vero che più chiara hai la pelle e più puoi sbizzarrirti con abbinamenti insensati 'perché tanto sta bene tutto'.
Io ad esempio, ho una carnagione medio-chiara, ma purtroppo con un sottotono neutro-olivastro, che talvolta la fa apparire quasi giallognola (questo me la renderebbe fredda, se solo non fosse farcita di un'insidiosa ombra di beige a contrapporsi con i colori freddi più tenui e brillanti - ghiaccio, pisello etc, che non posso portare senza sfigurare un po', mentre potrei star bene con che so, un color sedano, e che gioia!). E questo si nota anche dal fatto che ho occhi chiari (non color ghiaccio, azzurri ma semmai più tendenti al grigio, molto più spenti), e praticamente sempre le persone che mi conoscono devono aspettare anche anni per notarlo, finché proprio il sole mi batte inverosimilmente in capo, io per tutti ho gli occhi castani o neri, ma rendiamoci conto! Che odio! .-----. La pelle che in assoluto, ho sempre invidiato straziantemente è quella chiarissima, con sottotono pallidamente roseo. (per fare esempi noti, qui tra le loli italiane, tirerei in ballo Itrill, Leira, Hyrule, o ai tempi che fu Yume, o Cyber Unicorn -adesso *sweet*-...o almeno così mi son parse) ..credo sia senz'altro il tono di carnagione con più disponibilità compositiva in ambito cromatico. È veramente difficile trovar qualcosa che mal s'intoni, a mio parere. È un bianco quasi brillante, con il nero puro dà spicco alla sua eleganza, con gli opachi (principalmente chiari) bilancia la sua lucentezza donandone al capo, con i pastello e gli accesi si neutralizza lievemente, catalizzando l'attenzione su di essi. Gli unici colori sul quale bisogna andar più cauti in quel caso sarebbero alcuni bianchi e grigi scuri, immagino.. ma proprio numericamente rappresentano un problema minimissimo rispetto a quelli che devono affrontare tanti altri tipi di carnagione. In primis le più scure, ma ribadisco la questione non è semplificabile con un 'se solo avessi la pelle chiara' fin tanto che il risultato finale può variare così tanto a seconda del sottotono.
Peccato la chimica, o addirittura la chirurgia non possa far niente per la produzione del numero e delle differenti tipologie di melanina, davvero, penso che in quel caso potrei arrivare a crocifiggere la mia dignità per cambiare questo aspetto di me, che mi ha sempre incredibilmente urtato, seriamente, su terreno estetico, la tonalità della mia pelle è la cosa che con più fervore avrei desiderio di cambiare, ma vabè, qui si cade nel personale stretto
genetica maledetta ♥
Quel che viene spontaneo chiedersi è... anche una volta consci dei nostri colori amici, ma soprattutto quelli nemici.. siamo veramente disposte a rinunciare a ciò che visivamente ci fa sfigurare, ma che comunque adoriamo? O ancora, ad arrivare ad ammettere che non siamo perfette o come vorremmo, e che non possiamo permetterci tutto?
Io con questo, ho ancora dei grossi problemi... non so voi. Ma è un discorso che da qui si potrebbe benissimo estendere alle problematiche dettate dalla nostra forma fisica in relazione alle taglie di alcuni abiti disponibili in commercio in effetti. E nel mio caso, non fremere dalla voglia di venire a contatto con la verità, è lo stesso che talvolta mi spinge ad evitare la bilancia, o ad autoconvincermi che qualcosa mi sta bene sol perché mi piace anche se così effettivamente non è. Cosa sbagliatissima
ma la sto combattendo a poco a poco, mi ci vorranno ancora degli anni di fredda presa di coscienza, indiscutibilmente.
...in ogni caso attendiamo ansiosi gli schemi di Shi! Sarebbe carino poter far luce sulla faccenda senza dover andare a regalare 20€ alla bloggher solo per scoprire la nostra stagione ,_,
Edited by Verrebrisé - 1/8/2012, 00:20