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Io sono penso che, scanso rari casi di estrema necessità che stanno iniziando a sorgere anche nel nostro paese, dove i figli devono trovarsi un lavoro per aiutare in famiglia, 15 anni siano veramente troppo pochi per poter scegliere.
Poi, questa ragazza avrà avuto pure i suoi buoni motivi, niente da dire, ma io non permetterei a mia figlia di farlo. O meglio, in caso di estrema determinazione della ragazza, la manderei a lavorare piuttosto che farle prendere una strada del tutto divergente da quella scolastica vera e propria. Una specie di terapia d'urto per farle capire che cosa la aspetta.
Poi spererei che i miei insegnamenti la facciano riflettere quel tanto che basta.
Poi, per quanto riguarda il discorso di Debba
CITAZIONE
Col senno di una 30enne (ma già molto tempo fa avevo capito questa cosa), ai professori che alle medie mi dissero assolutamente Liceo ce risponderei "ma che mi vuoi votare a una vita di stenti?" Se tornassi indietro farei sicuramente un professionale, magari quel corso di modellista che mi vietarono o l'alberghiero o anche un corso da estetista!!! E' che purtroppo a quella età non si è pronti a scegliere un indirizzo che ti porterà a quella che dovrebbe essere la tua futura professione, non si viene abbastanza informati sulle scelte che si hanno a disposizione, a volte i genitori per proteggerci valutano in base alla distanza da scuola, a volte il posto dove si abita ha un range lmitato di scelta, ma soprattutto esiste ancora sto concetto inutile che se fai liceo e poi università e cazzi e mazzi poi col tuo bel pezzettone di carta in mano puoi conquistare il mondo!!!! Ma dove???? non in italia almeno. Io dopo il liceo artistico ho fatto una scuola che non mi dava nessun pezzo di carta (manco era riconosciuta per l'abbonamento studenti del bus LOL), poi un corso serale di grafica presso la stessa scuola (quindi altrettanto niente che valga na cippa) e dopo 1 mese di disoccupazione ho avuto il culo di entrare in punta di piedi in uno studio grafico e ora dopo 10 anni posso dire di essere una Grafica... anzi Granfica LOL Questo perchè sapevo già FARE perchè mi era stato insegnato qualcosa di specifico.
Io penso che dipenda dai punti di vista.
Cioè, è vero che la scuola professionale ti insegna un mestiere che puoi subito mettere in pratica (in soldoni=guadagni prima), ma è più facile rimanere imbottigliati in un futuro che non ti si addice, piuttosto che spendere qualche anno in più sui libri, magari arrivando ad una laurea neutra che ci rappresenti almeno un po', ma permetterti comunque di fare ciò che vuoi.
Sicuramente a 15, ditemi quello che volete, non si può conoscere il mondo del lavoro, di conseguenza non si può pensare di voler fare lestetista piuttosto che il ferroviere (esempio a caso) per il resto della vita. Si può però avere un idea di cosa si vorrebbe diventare.
Non vedo tutta questa necessità di mollare la scuola per buttarsi in un vicolo chiuso di cui ci si potrà pentire.
E' vero, si può fare tutto se si vuole, ma come avete detto, in Italia si fatica già con una laurea. Adesso, cosa può sperare di fare una ragazza di 15 anni che magari ha fatto una scelta sbagliata, senza diploma, senza laurea e con una limitata esperienza lavorativa, nel caso scoprisse di aver preso un abbaglio? (<-prospettiva fra qualche anno della suddetta ragazza di 15 anni)
Se avesse un diploma, una qualsiasi laurea potrebbe trovare nuove opportunità, mettere in pratica quello che ha imparato a fare in 18 anni di scuole varie, trovare spalancate davanti a sé più porte.
Poi, ognuno può scegliere di prendere decisioni drastiche, basta che se ne prenda la responsabilità. Se questa ragazza vuole fare l'estetista, liberissima, l'unica cosa che si può fare è sperare bene per lei.
Da parte mia, questo è quello che vorrei insegnare a mio/a figlio/a: la scuola non è una perdita di tempo, mai.
Spero che s'intenda che io non ho niente contro il professionale o le scuole per estetisti, tantomeno per chi ha risposto sopra di me.