.:Itrill:. |
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| io nonostante i denim elasticizzati (quoto mari per i pantaloni in jersey), il punto vita più o meno alto....appena li metto ho l'ansia all'idea di quando mi dovrò sedere. il denim come ricorda giustamente Kri sono fatti per lavorare, per resistere a stress impensabili per un cotonino leggero di una gonna, ma assolutamente non sono fatti per stare sedute ad una scrivania 8 ore al giorno! possono essere comodi se fai la magazziniera o la commessa, o magari per fare una passeggiata in campagna... c'è sempre il fatto che termicamente sono inadeguati (caldi d'estate soprattutto quelli elasticizzati, e freddi in inverno a meno che non ti imbottisci le gambe di calze), ma se non altro si possono sporcare di ogni schifezza perchè il tessuto non si rovina facilmente basta metterli in lavatrice con della roba chimica e tornano puliti ora, credo che fare capriole sull'erba, lavorare con macchinari oleosi o stare in piedi per 8 ore non siano le principali attività delle donne del 2011, forse 50 anni fa quando la donna li usava come simbolo di emancipazione femminile ci poteva anche stare, ma ora l'emancipazione combattuta a colpi di jeans mi sembra anacronistica, e una costrizione totalmente nonsense, se fatto come strumento di "potere" o "parità" con la sfera maschile. secondo me l'emanciapazione della donna, adesso, deve passare attravesto la diversità oggettiva di uomo e donna, e attraverso l'accettazione della femminilità da parte delle stesse donne. se le donne non mettono una gonna perchè non vogliono sembrare "puttane o sottomesse", di sicuro gli uomini continueranno a pensare che le donne sono fondamentalmente di 2 categorie: quelle "mascoline", persone che a loro modo troveranno "più serie", e donne facili, che usano la loro femminilità come arma, o nella più rosea delle ipotesi donne mamme, che non hanno un vero valore ma solo affettivamente parlando. sarebbe bella un'iniziative delle gonne anche in italia! >__< (poi ovviamente una è libera di mettere una gonna o un pantalone, ma non scegliere perchè è socialmente disdicevole o denigrante)
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