tempo fa lo promisi....ed ora eccolo qui ^^
cos'è la merceologia? è la scienza dei tessuti, è utile per saper riconoscere e trattare questi ultimi, ad esempio come lavorarli, lavarli, produrli, sceglierli, mantenerli nel tempo...
Essendo questa solamente una piccola introduzione, abbiate pazienza se non c'è esattamente tutto quello che vi aspettate, potete chiedere e vi sarà spiegato se sarò in grado di dare una mano! Aggiornerò pian piano il topic, passate per gli aggiornamenti!
Come sempre, se volete utilizzare, citare, mettete i crediti! (basta un link a questa pagina), Grazie!
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1- Le fibre tessiliOgni tessuto è formato da fibre tessili.
Per fibra tessile si intende un corpo solido di forma allungata e sottile la cui lunghezza è solitamente pari centinaia di volte la sua sezione.
I tessuti possono essere classificati per varie tipologie:
-per tipologia di fibra (naturale - sintetica - artificiale )
-per lavorazione (a telaio semplice, a macchina jacquard, a maglieria, ...) (sono sicura di dimenticarne qualcuno -.-')
Le fibre naturali si dividono in:-origine
animale :
- bisso
- baco da seta
- pecora
- capra d'angora
- moher
- guanaco
- vicugna
- cammello
- cashmere
Le fibre vengono tosate o pettinate, è raro che il processo richieda l'uccisione dell'animale (ma gli ignobili esistono...)
-origine
vegetale:
- cotone
- lino
- canapa
- juta
- ramiè
- cocco
- kapok
- rafia
- sisal
Le fibre artificiali si dividono in:-origine
vegetale :
-origine
animale : merinova (dalla caseina del latte)
-origine
minerale :
- silicati (vetro tessile)
- fili metallici /metallizzati (lamè)
Le fibre sintetiche sono: - poliammidiche
- poliestere
- poliviniliche
- acriliche
- polipropileniche
- poliuretaniche
Sul lato pratico....Questa sfilza di nomi serve semplicemente per capire, nel nostro piccolo, la diversità fra fibre artificiali e chimiche, visto che quelle naturali penso le conosciate tutti ^^
Se in un capo non vedete scritto "cotone" nella composizione, non per questo si tratta di una fibra antitraspirante! ad esempio, spesso il jersey è composto da fibra acetato, che non è ne più ne meno, derivante da un vegetale...e non dalla plastica!
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2- Cura delle fibre tessiliOgni fibra tessila necessita di cure particolari!
I capi in
lana (per lana si intendono tutti i tessuti naturali di origine animale) possono essere di "pura lana vergine", ossia lana di un tipo tosata e filata per la prima volta, oppure di "misto lana" (minimo 70% di lana).
I primi hanno caratteristiche migliori, i secondi sono più resistenti ai lavaggi o sollecitazioni esterne.
Le fibre di lana sono esattamente come i nostri capelli, ossia ricoperte di cuticole. con l'acqua troppo calda queste cuticole si aprono agganciando così i fili di lana, infeltrendo irreversibilmente il capo. è bene quindi usare temperature non elevate e saponi delicati (per fortuna non indossiamo slip di lana -.-' )
Una volta lavato, non strizzare torcendo il capo, ma schiacciare via l'acqua in eccesso, stendere poi in orizzontale in modo da non deformarlo.
Riponete i vostri capi in lana con sacchetti antitarme!
La
seta è l'eccezione delle lane. Non è peluria, ma una bava. E' molto delicata durante lavaggio e stiratura... se l'etichetta permette un lavaggio ad acqua a mano, non superare mai i 40° e usare un sapone neutro. è bene che sappiate che la seta si macchia anche con l'acqua... é__è per cui leggete bene l'etichetta! con il tempo la seta pura si rovina facilmente. come per la lana riponetela con sacchetti antitarme!
Il
cotone è una fibra molto leggera ma difficile da rovinare.
I capi scuri è bene stirarli al rovescio per evitare che il colore stinga. si può lavare anche ad alte temperature, ma meglio non esagerare e usare antibatterico per stare sicuri! a quanto mi hanno detto non tutti i batteri muoiono a a 60°, e sinceramente non voglio rischiare di far stingere un tessuto.
Le
fibre artificiali vanno trattate come fibre naturali vegetali (sono fibre cellulosiche!)
Le
fibre sintetiche sono così diverse tra loro che dipende dal capo, in generale vanno lavate e stirate a bassissime temperature per evitare che si induriscano (in seguito ad una micro fusione).
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Per oggi è tutto *w* se qualcuno vuole approfondire il discorso o trovasse degli errori, lasci un messaggio!
Edited by .:Itrill:. - 18/2/2008, 21:12