Lilamy |
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| Tralasciando la questione del format del programma e il relativo montaggio etc... direi che così di primo acchito:
1) e' orrendo e fa rabbia perchè mi sembra un ricco viziato con un'età mentale di 3 anni. Visivamente non assomiglia nemmeno al Ken. Sembra più simile ad uno dei quei trans sudamericani che girano intorno alla stazione centrale. Senza offesa per i trans.
2) è molto carina e ha un certo gusto, non tanto lolita, però è fuori dal mondo... e non è una ragazzina. Posso capire il desiderio di essere accettate, ma purtroppo in certi contesti non gira così e il lavoro è uno di questi. Magari dovrebbe evitare lavori di contatto con il pubblico, chessò un call center? Non che abbia nulla di cui vergognarsi eh?
3) E' inquietante anzichenò, più lei della madre che alla fine mi sembra solo una tizia un po' disperata. Diciamo che ha la fortuna di vendere ciò che le piace fare e forse le servirà per una carriera. Se il suo successo continua non mi stupirei di vederla fra qualche anno in qualche talk show a fare l'opinionista, anche in "borghese"
Detto ciò, a me sembra che siano persone che portano all'eccesso delle tendenze comuni, non sono stupidi nè pazzi, ma ho l'impressione che si tratti di persone che hanno subito uno shock o una grave perdita e che forse inconsapevolmente hanno spostato il loro dolore/ansia/paura su aspetto dell'esteriorità.
Questo spiegherebbe anche perchè i familiari sembrano avere un atetggiamento ambivalente verso di loro. da una parte non li approvano, dall'altra li sostengono cmq. Tipo la madre del Ken. Ma se tuo figlio si fa del male tu resti lì a guardare e alla fine lo appoggi pure? E se si droga, si imbriaca, si sbatte la testa contro il muro?
E
E' come se fossero motivati da un senso di colpa o di compensazione perchè sanno che queste persone hanno vissuto un dolore e non riescono a contraddirli.
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