Che ridere! Ho incontrato un signore giapponese ad una fiera food&wine che per lavoro e anche interesse è abbastanza informato sulle tendenze giapo giovanili. Io avevo un vestito di Zara lolitizzato con una petti molle di Zara, quindi vabbe',io non mi sarei mai definita Lolita ma solo al massimo Lolita-inspired. Invece lui quando mi ha vista mi ha detto: "Wow, ma sei come Lolita! Adesso va molto steam, mio amico fa gioielli steam con orologi!"
Beh, so' soddisfazioni!
Anche oggi ero Lolita-inspired ma in versione Qi con un qipao (credo che si dica così) rosso e una gonna nera e borsetta japo.
Mi sentivo BENE, cosa rara nella mia vita.
E' arrivato il mio simpaticissimo grigio-beige boyfriend e mi fa: "Uscire con te vestita così mi mette a disagio, vuoi fare delle cose che mi mettono a disagio e non pensi a me, cioè potrei sentirmi a disagio in certi contesti...etc etc"
Non stavamo andando in udienza dal Papa, dove già all'epoca la sciura Gorbaciova aveva infranto le regole.
Per di più con il cappottino nero sopra, manco si vedeva nulla.
Ci son rimasta malissimo. Non credevo nè che lui fosse così ristretto di vedute (cioè prima faceva finta di accettare la cosa anche se senza salti di gioia?) nè che la cosa mi avrebbe lasciata così mortificata.
Ci tengo a dire che non stavo male!
Però in giro è pieno di grigio-nero, magari scosciato sotto-chiappa, ma sempre grigio-nero.